Modificare il tipo di disco del FUSS Server
Questa modifica ha senso soltanto se lo storage per i dischi è di tipo LVM-thin, qualora si stia usando uno storage di tipo LVM semplice la procedura è inutile.
Se si è installato il FUSS server o una qualunque altra macchina virtuale
indicando come tipologia dell’hardware del disco VirtIO o VirtIO block
(dispositivo a blocchi virtuale) non sarà possibile possibile utilizzare il
comando fstrim
per liberare l’occupazione di spazio disco da LVM. Questa
infatti è realizzata soltanto se disponibile il comando SCSI discard, che è
supportato solo dalla tipologia di disco VirtIO SCSI che è il default con
Proxmox 5.
Per effettuare il cambiamento occorre spegnere la macchina, se il suo
identificativo è 100 questo si fa a riga di comando con qm shutdown 100
dopo di che si dovrà modificare manualmente il relativo file di
configurazione che è /etc/pve/qemu-server/100.conf
. L’operazione deve
essere effettuata a macchina spenta.
Nel caso si sia configurata la macchina inizialmente con VirtIO block il contenuto del file avrà come configurazione per l’identificazione del disco qualcosa del tipo:
...
bootdisk: virtio0
...
virtio0: local-lvm:vm-100-disk-0,size=32G
...
e comparirà nell’interfaccia web (selezionando la macchina e poi il menù hardware) indicato come in figura:
Per poter riconfigurare la macchina per l’uso di VirtIO SCSI occorre
anzitutto sostituire virtio0
con scsi0
(si sta facendo l’ipotesi di un
solo disco virtuale, se sono più di uno l’operazione andrà ripetuta per tutti,
indicando con bootdisk
quale deve essere usato come disco di avvio);
inoltre deve essere indicato il tipo di supporto SCSI con scsihw
(se non
presente).
In sostanza il file di configurazione dovrà essere modificato per contenere qualcosa del tipo:
...
bootdisk: scsi0
...
scsihw: virtio-scsi-pci
...
scsi0: local-lvm:vm-100-disk-0,size=32G
...
Per precauzione comunque si tenga una copia dell’originale, in questo modo si potrà tornare indietro in qualunque momento semplicemente ricopiando indietro la copia e ripristinando il contenuto precedente.
Una volta eseguite le modifiche nell’interfaccia web il disco verrà mostrato nella sezione hardware della macchina virtuale come:
e selezionandolo si potrà attivare l’uso del comando discard, con:
questa ultima operazione comunque si può effettuare anche direttamente in fase di modifica, utilizzando come specificazione del disco:
scsi0: local-lvm:vm-100-disk-0,discard=on,size=32G
invece del valore precedente. A questo punto una volta riavviato il server si
potrà utilizzare fstrim
.